CREDIAMO IN FIVI
“Si dall’inizio ho creduto nella Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti, nel 2006 – 2007 FIVI era solo un’idea, un sogno di una manciata di vignaioli visionari; poi la scintilla.
Ho l’onore e l’orgoglio di poter dire di aver contribuito in prima persona alla sua nascita nel 2008, di averne materializzato l’idea. Oggi siamo più di 1000 e cresciamo ancora; da allora ad oggi è stata una continua esperienza professionale ma soprattutto umana: quando sei in FIVI non ti senti mai solo, ti riempi di energia!”
Gianmario Cerutti
PERCHÈ È NATA LA F.I.V.I.
Per tutelare e difendere il Vignaiolo che coltiva direttamente la propria vigna, vinifica le proprie uve, ne vende direttamente i prodotti e difende in prima persona il territorio e le proprie diversità, valorizzando l’origine del prodotto come garanzia di qualità. Le logiche burocratiche e di standardizzazione, non in grado di tutelare le piccole realtà, rischiavano di farci estinguere omologandoci a modelli che non tenevano conto delle singole realtà, vera ricchezza del mondo enologico italiano: per questo ci siamo uniti e abbiamo fondato FIVI per far sentire direttamente la voce dei Vignaioli.
CREDIAMO NEL CANELLI
La parola Moscato risuona da sempre sulle nostre colline e Canelli ne è l’origine. Qui il Moscato è nella cultura, nella storia, nel paesaggio scolpito con il lavoro nei vigneti: in poche parole, il Moscato ti è dentro.
Per noi e altri produttori ci siamo sono riuniti fondando L’Associazione Produttori Moscato di Canelli che vuole valorizzare il vitigno Moscato Bianco di Canelli, il vino Moscato d’Asti D.o.c.g. Canelli e le colline che li originano, consapevole che il territorio, il vitigno e l’uomo uniti da storia e tradizione formano un insieme inimitabile, irriproducibile, unico al mondo.